Cromatura metalli, cos’è e perché farla
Il processo di cromatura può svolgersi in due modi: per galvanizzazione o attraverso la cromatura tradizionale a bagno.
La cromatura dei metalli è un processo elettrochimico utilizzato per rivestire prodotti in metallo di uno strato di cromo, al fine di proteggerlo dalla corrosione. Il cromo è infatti un metallo molto duro e resistente ai processi corrosivi che ben si presta al rivestimento di altri materiali, sia metallurgici che plastici.
Per via delle sue peculiari caratteristiche, è un materiale molto utilizzato nella lavorazione dei metalli, per garantire brillantezza e resistenza all’arrugginimento e all’uso di sostanze chimiche per la pulizia.
Come si svolge il processo di cromatura
Il processo di cromatura può svolgersi in due modi: per galvanizzazione o attraverso la cromatura tradizionale a bagno. La tecnica galvanica è utilizzata perlopiù in ambito industriale, e permette di ricoprire un metallo con uno strato di cromo attraverso un processo di deposizione elettrolitica.
Questa tecnica deve il suo nome allo scienziato italiano che l’ha scoperta, Luigi Galvani, e consiste, in parole semplici, nel lasciare a bagno il manufatto in metallo in una soluzione di sale di cromo, nella quale vengono immersi due elettrodi.
La corrente elettrica lasciata scorrere tra gli elettrodi innesca una reazione chimica all’interno della soluzione che separa gli atomi del cromo e li lascia depositare sul prodotto da rivestire. Questa stessa tecnica è alla base di diversi rivestimenti in metallo come la zincatura, la nichelatura o la doratura.
La cromatura tradizionale a bagno, invece, viene realizzata attraverso ripetute immersioni del prodotto da rivestire in una serie di bagni elettrolitici. Si parte da bagni sgrassanti e ripulenti per poi passare a immersioni di nichel e di cromo esavalente o trivalente.
Quali vantaggi comporta
I vantaggi derivanti dal rivestimento in cromo sono sia pratici che estetici. Innanzitutto, la cromatura rende i prodotti in metallo più robusti e lucenti. È anche possibile ottenere un effetto satinato tramite cromatura, ricorrendo ad un ultimo bagno dove, con l’uso di olii particolari, si creano delle microbolle uniformemente distribuite sulla superficie del pezzo che le donano un aspetto più opaco.
Il cromo è di per sé un materiale malleabile, resistente alle alte temperature e, soprattutto, inossidabile. La sua finitura conferisce un valore aggiunto all’aspetto estetico della superficie su cui viene applicato e la sua durezza un’alta resistenza a graffi e corrosione.